martedì 22 aprile 2008

ASCESA DELL'ANIMA


Ambrogio, Commento al Vangelo di san Luca, 5,41


In quei giorni avvenne che egli se ne andò al monte per pregare, e passò la notte in preghiera a Dio (Lc 6,12). Non tutti coloro che pregano salgono sulla montagna - c`è infatti una preghiera che genera il peccato - ma colui che prega bene, elevandosi dai beni terreni a quelli celesti, raggiunge il vertice degli affetti sublimi. Non sale invece la montagna chi ha cura delle ricchezze o degli onori del mondo, non raggiunge la vetta chi ha cupidigia dei beni altrui. Sale la montagna chi cerca Dio, sale la cima chi implora, per la sua ascesa, l`aiuto di Dio. Tutte le anime grandi, tutte le anime elevate raggiungono la vetta: il profeta non dice a uno qualsiasi: Sali sull`alta montagna, tu che dai la buona novella a Sion, eleva con forza la tua voce, tu che dai la buona novella a Gerusalemme (Is 40,9).
Non con i passi del tuo corpo, ma con le tue azioni elevate sali questa montagna. Segui Cristo, in modo che tu stesso possa divenire un monte.

1 commento:

Anonimo ha detto...

Bello il tuo blog, l'ho incontrato con gioia e tornero' a consultare le molte notizie interessanti e ben spiegate che sai dare. Grazie!
Gesù benedica il tuo impegno e tutti noi!
Marisa